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Apro il presente Blog in occasione della nuova esperienza: quella politica!
Ho ritenuto INDISPENSABILE  partecipare alla vita politica, quando, circa due anni fa, il dott. Ezio Stefàno, con passione e idee di rinnovamento, sipresentava candidato Sindaco della città di Taranto.
Trasparenza e legalità, passione, idealità, ripristino dei valori umani erano e sono le parole d'ordine per rinnovare la politica italiana, ad una passo dal disastro; per rinnovare la società, vessata dalla immoralità imperante e dalla perdita dei valori umanitari, che costituiscono l'essenza dell'essere uomo civile.
Subito dopo l'elezione a Sindaco di Ezio Stefàno, mi iscrivevo all'omonima Lista e mi inserivo nel comitato per la costruzione dello Statuto che avrebbe fatto nascere il MOVIMENTO Politico Culturale Stefàno.
Dopo la costruzione dello Statuto, varie fasi, da quella organizzativa a quella della presentazione e nascita del Movimento, mi hanno visto protagonista come organizzatore degli ambienti, della tecnologia informatica, di produzione di studi e progetti varie deliberati dal direttivo e dall'assemblea. Ideatore e produttore del simbolo, della presentazione del Movimento in power point, organizzatore di varie iniziative. Eletto nel Direttivo e responsabile della comunicazione e stampa, ho creato una linea di comunicazione interna e ho redatto decine di articoli.
Inserito nella segreteria del Movimento, venivo individuato Coordinatore pro-tempore nel dicembre 2008.
Ben prima di quest'ultima carica, ho partecipato alla scrittura del Programma per la Provincia sul tavolo della ricompattazione del centro-sinistra, insieme al PD e altre forze politiche, abbandonato, poi, per le imposizioni imposte dalla CASA MADRE PD. In quell'occasione ho scritto la parte riguardante l'applicazione della TRASPARENZA E LA LEGALITA' , quella sull'AMBIENTE, sul TURISMO, sulla CULTURA.
Lasciato quel tavolo e creato quello ALTERNATIVO, ho apportato varie nuove idee nei temi sopra indicati e, in più, ho inserito l'idea principale che avevo in mente da quando mi sono proposto politicamente: quello delle politiche GIOVANILI.  I GIOVANI, prima di tutto (lasciati da lungo tempo ai margini della politica e della società), che devono essere protagonisti IMMEDIATAMENTE della Nuova politica e della Nuova Società. Abbiamo bisogno di una classe DIRIGENTE GIOVANE. Siamo amministrati da una classe dirigente vetusta, che detiene il potere, da più di trent'anni e che, è VISILE A TUTTI, quanto male hanno fatto al nostro Paese.